UX Copy

Microcopy: l’arte di scrivere testi efficaci

14 Maggio 2024

4 min lettura

Immagina di essere davanti ad un tasto rosso enorme con su scritto “non cliccare questo tasto”. Qual è la prima cosa che pensa la tua mente? “Chissà cosa succede se lo clicco” oppure “e perché non dovrei farlo?” La nostra mente è fatta così, e questo è il potere del copywriting e del microcopy. In […]

Daniele Lunassi

Immagina di essere davanti ad un tasto rosso enorme con su scritto “non cliccare questo tasto”.

Qual è la prima cosa che pensa la tua mente?

“Chissà cosa succede se lo clicco” oppure “e perché non dovrei farlo?”

La nostra mente è fatta così, e questo è il potere del copywriting e del microcopy.

In questo articolo ti guideremo alla scoperta delle tecniche per rendere il microscopy il tuo migliore alleato, migliorare le conversioni ed i risultati del tuo prodotto digitale.

Che cos’è il microcopy

Il microcopy è costituito da piccole parole e frasi che si trovano in vari contesti all’interno di un prodotto digitale: dai siti web, agli ecommerce, dalle app ai software.

Questi microcopy spaziano dal più piccolo messaggio di errore, alle indicazioni presenti in pop-up.

Quindi il potere del microcopy si nasconde anche dietro a semplici didascalie, pulsanti, schermate di caricamento o pagine di errore.

Persino un breve messaggio che informa l’utente sull’utilizzo dei cookie sul sito web fa parte della strategia di microcopy.

Ma sai cosa rende davvero efficace questa pratica?

Ciò che rende veramente efficace un buon microcopy è il suo potere di influenzare positivamente gli utenti, guadagnare la loro fiducia e dare loro un senso di empowerment. 

Un microcopy ben progettato può fare la differenza, generando un impatto significativo sull’esperienza complessiva degli utenti, influenza positivamente la user experience.

Come il microcopy influisce sull’esperienza dell’utente

Il microcopy ha un ruolo cruciale nell’influenzare l’esperienza dell’utente, andando oltre il semplice aspetto e permette di offrire un’esperienza utente utile, rassicurante e coinvolgente.

Quando utilizzato in modo efficace, il microcopy può contribuire a migliorare la soddisfazione dell’utente, e non solo.

Ecco 5 benefici di un buon microcopy:

Costruisce fiducia

Il microcopy ben scritto, che comunica in modo chiaro e accattivante, può contribuire a costruire fiducia tra l’utente e il sito web o l’applicazione.

Quando un utente si sente guidato, informato e assistito attraverso il processo, sviluppa una maggiore fiducia nel marchio o nel prodotto.

Riduzione dell’incertezza

Il microcopy può affrontare dubbi o preoccupazioni potenziali che l’utente potrebbe avere durante l’interazione con l’interfaccia.

Ad esempio, l’aggiunta di microcopy come “non serve la carta di credito” rassicura gli utenti che non dovranno fornire informazioni sensibili durante il processo di iscrizione, riducendo così l’incertezza e la resistenza nel compiere desiderata.

Aumento della soddisfazione

Quando il microcopy è ben pensato e risponde alle aspettative degli utenti, migliora la loro esperienza complessiva, portando a una maggiore soddisfazione.

Quando un sito web o un’applicazione supera le aspettative degli utenti, questi ultimi tendono a sentirsi più soddisfatti e positivamente coinvolti.

Spesso, un microcopy simpatico può anche strappare un sorriso alla persona che naviga il tuo sito, creando subito un legame più amichevole.

Aumento delle conversioni

Se proviamo a sommare tutti i benefici sopra elencati, il risultato è un altro beneficio ancora più potente: il microcopy può influenzare le decisioni degli utenti e incoraggiarli a intraprendere azioni specifiche, come acquistare un prodotto o iscriversi a un servizio.

Nel caso in cui l’utente abbia ricevuto informazioni più complete grazie alla strategia di microcopy, questo può semplificare il suo processo di conversione. 

Come creare microcopy efficace

Creare un microcopy efficace è un’arte che richiede attenzione ai dettagli e una comprensione profonda delle esigenze degli utenti. 

Inizia con una chiara comprensione del contesto in cui il micro copy sarà utilizzato: deve essere pertinente, utile e mirato a guidare l’utente attraverso l’interfaccia.

Utilizza un linguaggio semplice e diretto, evitando termini tecnici che potrebbero confondere.

Di seguito, alcuni passaggi chiave per sviluppare un micro copy che faccia davvero la differenza.

Comprendere il contesto

Prima di tutto, è essenziale comprendere il contesto in cui il micro copy sarà utilizzato. Questo significa sapere esattamente dove verrà visualizzato e quale funzione deve svolgere.

Ad esempio, un micro copy su un pulsante di invio deve essere chiaro e diretto, mentre uno su un messaggio di errore deve offrire soluzioni e rassicurare l’utente.

Utilizzare un linguaggio semplice e chiaro

Il linguaggio del micro copy deve essere semplice e diretto.

Evita termini tecnici o un gergo troppo specifico che potrebbe confondere gli utenti.

Le parole devono essere scelte con cura per comunicare il messaggio in modo chiaro e immediato.

Un buon microcopy usa frasi brevi e precise che non lasciano spazio a fraintendimenti.

Riflettere la voce del brand

Il micro copy deve rispecchiare la voce del brand.

Se il tono generale del brand è amichevole e informale, anche il micro copy dovrebbe seguire questa linea.

Al contrario, se il brand ha un tono più professionale e formale, il micro copy deve adeguarsi. 

La coerenza nel tono aiuta a costruire fiducia e a creare un’esperienza utente più coerente.

Essere concisi

La concisione è fondamentale nel micro copy. Ogni parola deve avere uno scopo preciso e contribuire al messaggio complessivo.

Evita parole superflue e frasi troppo lunghe che potrebbero distrarre o confondere l’utente. 

L’obiettivo è comunicare in modo rapido ed efficace.

Come testare il microcopy

Testare il microcopy è un processo cruciale per assicurarsi che il messaggio sia efficace e migliorare l’esperienza utente.

Ecco alcuni metodi e strategie per testare il microcopy.

Test A/B

Il test A/B è uno dei metodi più comuni per testare il microcopy.

Questo metodo prevede la creazione di due varianti del microcopy e la loro presentazione a diversi segmenti di utenti per confrontare le prestazioni.

Analizzando i tassi di clic e altre metriche, è possibile determinare quale versione funziona meglio e apportare modifiche basate su dati concreti.

Analisi delle metriche comportamentali

Monitorare le metriche comportamentali, come i tassi di clic, i tempi di completamento delle attività e le interazioni con l’interfaccia, può offrire indicazioni su quanto bene il microcopy sta funzionando.

Questi dati possono rivelare problemi nascosti e aree che necessitano di ottimizzazione.

Sessioni di test di usabilità

Le sessioni di test di usabilità osservate sono un altro metodo utile per testare il microcopy.

In queste sessioni, puoi osservare in tempo reale come gli utenti interagiscono con il microcopy, notando eventuali difficoltà o fraintendimenti.

Questi test forniscono feedback immediato e diretto, permettendo di apportare modifiche rapide e mirate.

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Daniele Lunassi

Design Lead

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